Il grooming può essere un’ottima opportunità per consolidare la relazione tra te e il tuo cavallo.
Di solito i cavalli amano essere strigliati e un’accurata pulizia aiuta a mantenere in salute il mantello, la coda e la criniera.
È anche un’occasione per vedere se il cavallo ha tagli, escoriazioni o insetti che altrimenti non riusciresti a notare e per insegnargli a rimanere fermo mentre lo strigli e pulisci i piedi.
A tutti piace avere un cavallo con una bella coda folta e in salute e queste 20 idee ti possono aiutare ad ottenerla e a mantenerla.
1. Un pelo sano dipende dalla qualità del fieno che il cavallo mangia, è il risultato di un’alimentazione equilibrata costituita da proteine, amino acidi, vitamine e foraggio. Non servono a nulla shampoo e balsamo costosi se il cavallo non mangia in modo appropriato. Consultati con un veterinario o nutrizionista specializzato per stabilire la dieta adeguata per il tuo cavallo.
2. Altri elementi che influenzano la qualità del mantello e del crine sono: la genetica, l’accesso all’erba, il livello di esercizio giornaliero, problemi metabolici e la salute in generale.
3. Usa l’attrezzatura giusta per criniera e coda: pettine con denti larghi e spazzola con setole morbide.
4. Stimola la crescita del crine spazzolando tutti i giorni la base della coda. Questo ha un doppio scopo: rimuovi lo sporco, che è una delle principali cause di prurito, e aumenti il flusso sanguigno che stimola la crescita del crine.
5. Se alla base della coda il cavallo ha peli corti e arruffati probabilmente si strofina ed è importante capire perché lo fa. Possibili cause:
- Coda brutta e spelacchiataLo sporco accumulato qui crea prurito al cavallo che per eliminarlo si gratta.
- Le punture di insetti sulla pelle intorno alla coda danno molto fastidio e alcuni cavalli sono più sensibili di altri.
- Ha un’irritazione intorno al prepuzio o all’ano. Questa può essere dovuta alla presenza di parassiti intestinali.
- Assicurati che il cavallo segua un adeguato programma di sverminazione. Chiedi al tuo veterinario se sospetti che ci siano problemi.
- Le cavalle a volte si sfregano durante l’estro.
- Se metti un repellente per le mosche, che ingredienti contiene? Alcuni prodotti potrebbero seccare troppo la pelle.
- Magari il prepuzio o le mammelle devono essere pulite.
- I residui di shampoo seccano la pelle, sciacqua con attenzione per togliere ogni traccia. Se usi un prodotto districatore, non metterlo mai troppo vicino alla base della coda.
- Allergie ad alimenti o a sostanze presenti nell’ambiente possono creare prurito.
- Alcuni shampoo possono contenere laurisolfato di sodio che può creare irritazione se non sciacquato bene. In alternativa si può usare uno shampoo naturale contenente Olio tea tree.
6. Il modo migliore per evitare che il tuo cavallo strofini la coda è tenerla pulita e idratata. Il crine sporco o la pelle secca possono creare prurito.
7. Lo shampoo e il balsamo che usi devono essere specifici per cavalli. Altri tipi di shampoo possono seccare gli olii naturali secretati dalle ghiandole sebacee, facendo sì che i crini si rompano più facilmente.
8. Se il cavallo vive all’aperto, soprattutto d’estate, scegli prodotti che abbiano anche una protezione solare.
9. Dopo aver lavato con lo shampoo e risciacquato bene prendi una noce di balsamo e applicalo dalla base della coda fino alla punta, massaggia bene. Lascia in posa per qualche minuto e poi sciacqua.
10. Per lavare bene la coda puoi mettere una piccola quantità di shampoo in un secchio a cui poi aggiungi dell’acqua. Tenendo con una mano il secchio immergi la coda e con l’altra mano lavala tutta per poi sciacquare molto bene.
11. Puoi sciacquare anche con una soluzione di acqua e aceto di mele biologico (in un secchio d’acqua aggiungi una tazza di aceto). L’aceto elimina gli ultimi residui di shampoo, da maggiore brillantezza al crine e tiene la coda pulita più a lungo. Asciuga con un asciugamano.
12. Quando sciacqui la base della coda elimina i residui di shampoo che possono irritare la pelle sensibile del cavallo. È anche un’occasione per controllare che in questa zona non ci siano bozzi, escoriazioni, tumori o zecche.
13. Alla fine applica il showsheen per sgrovigliare la coda. Metti una piccola quantità dall’attaccatura fino alla punta. Cerca prima di districare il crine con le dita per togliere eventuali nodi e grovigli. Poi pettina la coda con un pettine a denti larghi. Inizia dal fondo, fai piccole sezioni di crine alla volta, tenendo con fermezza la coda con una mano, e piano piano sali fino alla base della coda. In questo modo se trovi un nodo non strapperai il crine.
14. Quando la coda è asciutta io metto una piccola quantità di Olio Baby Johnson tra le mani e lo applico sulla coda. Aiuta a tenerla idratata e morbida oltre che districata più a lungo. Lo faccio anche tra uno shampoo e l’altro.
15. Mai fare nodi o stringere la coda del cavallo alla base c’è il rischio di limitare la circolazione sanguigna con conseguenze gravi alla coda. Inoltre può irritare il cavallo e così incoraggiarlo a grattarsi.
16. Quando togli le trecce dalla coda allunga e allarga il crine con le dita della mano, non usare la spazzola o il pettine altrimenti diventa crespo. Il modo migliore per togliere le onde è lavare e poi mettere il balsamo. È sempre meglio non tenere a lungo le trecce, i peli diventano fragili e si spezzeranno facilmente.
17. Se prepari la coda per un evento o gara e usi gel o lacche per lisciare i capelli corti della base, dopo lavala con attenzione. Questi prodotti seccano la pelle e il cavallo per eliminare il prurito si può grattare.
18. Taglia la punta della coda per un effetto più pieno e ordinato. Pareggiare la punta la rende più folta e, a volte, tagliare anche solo mezzo centimetro fa una grande differenza. Per risultati migliori tagliala quando è bagnata e pettinata.
19. Osserva come il tuo cavallo tiene la coda quando si muove in libertà o quando è sotto sella, ci sono cavalli che tendono a tenere la coda più fuori di altri. Quando tagli mima la posizione in cui il tuo cavallo normalmente la tiene, per alzarla metti un frustino o una bacchetta sotto la coda vicino alla base. Io di solito taglio la coda poco più in basso del garretto, se troppo lunga il cavallo potrebbe pestarla e strapparla mentre si alza dopo essersi rotolato.
20. Come precauzione quando lavori sulla coda non stare mai dietro ma sul lato del cavallo. Anche se il tuo cavallo non ha mai tirato un calcio non sai mai quello che può succedere se si dovesse spaventare.
Fonte: comunicareconilcavalloblog.it
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